Charles De Gaulle – Silenzio
Silenzio, splendore dei forti, rifugio dei deboli.
Silenzio, splendore dei forti, rifugio dei deboli.
Se determinate cose non le sai: “taci”. Il silenzio spesso ti fa signore, le troppe parole invece spesso ti fanno “qua qua ra qua”!
Ho visto il silenzio, quasi fino ad annegarci dentro. L’ho temuto e accettato fino a quando la mia mano non ha cominciato a scrivere per dargli voce.
I silenzi, quelli immensi, sono come tuoni assordanti.
Non sempre riusciamo a farci capire, spesso fraintendiamo ecco perché allora esistono i silenzi, loro non mentono mai.
C’è silenzio dentro il mio essere. Un silenzio acuto che urla e che echeggia in ogni particella del cuore. Urla al vento tempestoso dell’anima che si cheta. Urla nella testa: basta, basta, basta! Urla alla disperazione di un altro giorno perduto in quest’angoscia, senza di te, che non ci sei più!
Il silenzio parla una lingua sola.
Se determinate cose non le sai: “taci”. Il silenzio spesso ti fa signore, le troppe parole invece spesso ti fanno “qua qua ra qua”!
Ho visto il silenzio, quasi fino ad annegarci dentro. L’ho temuto e accettato fino a quando la mia mano non ha cominciato a scrivere per dargli voce.
I silenzi, quelli immensi, sono come tuoni assordanti.
Non sempre riusciamo a farci capire, spesso fraintendiamo ecco perché allora esistono i silenzi, loro non mentono mai.
C’è silenzio dentro il mio essere. Un silenzio acuto che urla e che echeggia in ogni particella del cuore. Urla al vento tempestoso dell’anima che si cheta. Urla nella testa: basta, basta, basta! Urla alla disperazione di un altro giorno perduto in quest’angoscia, senza di te, che non ci sei più!
Il silenzio parla una lingua sola.
Se determinate cose non le sai: “taci”. Il silenzio spesso ti fa signore, le troppe parole invece spesso ti fanno “qua qua ra qua”!
Ho visto il silenzio, quasi fino ad annegarci dentro. L’ho temuto e accettato fino a quando la mia mano non ha cominciato a scrivere per dargli voce.
I silenzi, quelli immensi, sono come tuoni assordanti.
Non sempre riusciamo a farci capire, spesso fraintendiamo ecco perché allora esistono i silenzi, loro non mentono mai.
C’è silenzio dentro il mio essere. Un silenzio acuto che urla e che echeggia in ogni particella del cuore. Urla al vento tempestoso dell’anima che si cheta. Urla nella testa: basta, basta, basta! Urla alla disperazione di un altro giorno perduto in quest’angoscia, senza di te, che non ci sei più!
Il silenzio parla una lingua sola.