Charles Murras – Politica
Bisogna aspettarsi di tutto in politica, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa.
Bisogna aspettarsi di tutto in politica, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.
Berlusconi si paragona a Napoleone e Churchill. Mi ricorda la barzelletta dei due matti: uno dice “Io sono Mosè e Iddio mi ha dato le tavole della legge” e l’altro, offeso “Ma guarda che io non ti ho dato niente!”. Ecco, lui potrebbe essere il secondo matto, mentre per il novello Mosè bisogna scegliere tra Bondi e Fede.
Pagare le tasse è un dovere e lo sappiamo ma avere una classe dirigente degna è un diritto, e questo non lo abbiamo.
Il comunismo ha fallito? E noi ci riproviamo.
In ogni genere e in ogni caso il governo debole è il peggiore di tutti.
Sono condannato a continuare e ad andare avanti anche per un fatto di orgoglio e storia personale. La metà del Paese mi detesta, l’altra metà mi sostiene e forse mi ama.