Charlotte Brontë – Desiderio
Non vorrei avere un cuore come il suo per niente al mondo.
Non vorrei avere un cuore come il suo per niente al mondo.
Ogni lacrima che vedevocadere sul tuo visomi dava un senso d’impotenzala consapevolezza di non avereper tela stessa importanzadi quello cuitali lacrimeerano dedicate.
Si può vivere un eternità, e si può volare solo per un giorno, ma quel giorno, quel singolo giorno, quel singolo volo può essere come una vita intera come le farfalle.
Siamo simili assai più di quanto siamo diversi.
Piano, piano, ho passato sotto la porta dei desideri ed ho detto: “vorrei che il suo amore per me non finisse mai”. “Vuoi di più?” “Sì, vorrei che il mio amore per lui non finisse mai… cioè, vorrei che l’amore tra di noi non finisse mai!” “C’è di più?” “No, questo mi basta! Non chiedo niente di più!”
Noi guardiamo così volentieri verso il futuro perché coi nostri taciti desideri vorremmo tanto volgere a nostro favore ciò che in esso c’è di vago e si muove di qua e di là.
L’uomo che con continui desideri sempre con festa aspetta la nuova primavera e sempre la nuova Astarte, sempre nuovi mesi e nuovi anni, parendogli che le desiderate cose venendo siano troppo tarde, ei non s’avvede che desidera la soddisfazione.