Charlotte Brontë – Stati d’Animo
Non è la violenza che trionfa sull’odio, né la vendetta che meglio sana l’offesa.
Non è la violenza che trionfa sull’odio, né la vendetta che meglio sana l’offesa.
Ad un certo punto ci si sente stanchi, stanchi di essere solo quel “qualcosa” oppure semplicemente quel “qualcuno”. Si arriva ad un punto in cui si ha bisogno di essere qualcosa, si essere qualcuno. Basta essere solo un punto in più, a volte si ha bisogno di essere quel punto che fa la differenza. Il punto di partenza e di arrivo di qualcuno. Il punto di riferimento: il punto di certezza.
Viaggiamo tutti su un immenso oceano mosso, alcuni provvisti di navi, chi di scafi, chi di barche, ma è pur sempre agitato e nessuno può cullarsi di agiatezza.
Posso anche essere comprensiva, cercare di capire, ma poi quando la mia comprensione e disponibilità diventa stupidità di fronte non al tuo bisogno, ma al tuo “approfittare” divento una stronza!
Mi sembra che la gente parli di cose che non significano niente. Sono tutti troppi entusiasti o troppi cattivi o troppo scontati.
La mia forza, sono io!
Tra le cime di quelle montagne, ti ricerco nel soffio del vento, alla sera tra vicoli fatiscenti e isolati dei pensieri grigi; ma nella notte, i frammenti delle emozioni, danno vita a sensazioni uniche e indissolubili.