Chiara Libero – Morte
Nelle case di riposo per anziani, la vita si ferma, e l’unica via d’uscita è solo la morte.
Nelle case di riposo per anziani, la vita si ferma, e l’unica via d’uscita è solo la morte.
Non si muore solo di morte, si muore ogni giorno di dolore, si muore piano piano, giorno per giorno, ogni volta che non puoi cambiare cosa ti sta uccidendo, ogni volta che si chiude una storia, ogni volta che le delusioni ti feriscono, ogni giorno muori e rinasci per una nuova morte nel cuore.
Da quanti secoli si risponde alla morte con altra morte, e chi rimane in vita augurandosi altra morte, è già morto in questa vita.
C’è sempre qualche ragione per l’uccisione d’un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
In fondo la morte, è senza dubbio la compagna più fedele; quella che durante la vita ti dà gli stimoli per osare, e che nel momento estremo ti prende sottobraccio, mentre ti allontani da tutti gli altri.
In punto di morte non piangete, è l’ora della gioia.
Per quanto triste possa essere, è la morte a dare un senso a tutto.