Chiara Libero – Stati d’Animo
C’era una voce dentro di me inquietante, sospettosa. Ma l’amore scontato la spense, la mise a tacere, Ma non del tutto, il dubbio stava già facendo la sua parte!
C’era una voce dentro di me inquietante, sospettosa. Ma l’amore scontato la spense, la mise a tacere, Ma non del tutto, il dubbio stava già facendo la sua parte!
Non mi pento di niente rifarei tutto quanto in epoche diverse.
Preferisco l’irrazionalità alla razionalità. Chi più di quest’ultima uccide sensazioni e passioni? Chi più di quest’ultima impedisce di vivere emozioni, attimi e situazioni?
Non deviare il tuo sguardo, non celare i tuoi occhi perché non vuoi mostrare la tua fragilità e i tuoi tremori, che loro svelerebbero appieno. Non è vero che sei debole, che non sai reagire al vuoto lasciato dalla “mancanza”, che ti senti piccola come una formica. Non dimenticare la famosa fiaba: la formica si salva.
Con gli amici, non servono compromessi.
E quando sfioro la tua pelle entro in un’altra dimensione, fatta di sensazioni che penetrano nell’anima.
Ero stata travolta da un vortice senza senso che girava a grandissima velocità, il vortice del nostro tempo.