Chiara Micellone – Frasi Sagge
Quando qualcuno per te non è altro che un indovinello, è meglio evitare di risolverlo e lasciar perdere: chi ti è vicino ti semplifica la vita, non te la complica.
Quando qualcuno per te non è altro che un indovinello, è meglio evitare di risolverlo e lasciar perdere: chi ti è vicino ti semplifica la vita, non te la complica.
Ovunque hai donato la tua essenza continueranno ad avvertire la tua presenza.
La storia è una porta ormai chiusa,e noi con in mano una chiave,che crediamo ci porti più avanti,mentre è indietro che dovremmo guardare.
Essere sensibile è un po’ come essere un attento ascoltatore di musica, che riesce a “sentirsi” addosso ogni vibrazione prodotta da essa, a distinguere ogni singola nota, a carpire l’intonazione se calante o crescente, ad individuare tra i tanti strumenti, la melodia scandita di quello più dolce o più triste. Essere sensibile vuol dire percepire le variazioni di tono della voce quando l’umore varia, proprio come se la voce fosse una musica dalle infinite sfumature cromatiche. Essere sensibile vuol dire notare ogni minimo dettaglio, ogni minimo cambiamento se pur insignificante, ogni silenzio, ogni rumore, ogni parola non detta, ogni emozione trattenuta ed inespressa. Essere sensibile vuol dire immedesimarsi in ogni circostanza, in ogni sofferenza, anche in un gattino abbandonato e sporco che implora pietà ad ogni passante. Chi è sensibile soffre, di un dolore muto e soffocante, per le sofferenze del mondo. Chi è sensibile piange in silenzio senza lacrime, per ogni lacrima versata e dileguata. Chi è sensibile, sente la musica del mondo, e trae la forza da ogni vibrazione eterna e senza fine, che ogni corda tesa risuona nel suo cuore. È musica, la musica dell’anima!
Saltare da una riva all’altra richiede una giusta rincorsa, altrimenti non si rimane che impantanati.
Ciò che sembra transitorio si protrae all’infinito, ciò che sembraCaduco vivrà per sempre.
Bisogna essere fedeli a se stessi prima di esserlo con gli altri.