Chiara Micellone – Stati d’Animo
A volte, quando mi chiedono come sto, non rispondo né bene né male. Rispondo che mi sento come il vento.
A volte, quando mi chiedono come sto, non rispondo né bene né male. Rispondo che mi sento come il vento.
Da grande voglio una famiglia unita come la loro. Perché anche se stai male rimani tranquillo, e questo è il senso di una vita ben spesa: qualcuno che ti ama anche quando stai male. Qualcuno che sopporta il tuo odore. Solo chi ama il tuo odore ti ama davvero. Ti dà forza, ti dà serenità. E mi sembra un bel modo di mettere una diga ai dolori che capitano nella vita.
La cosa peggiore da sentire dopo un “ti amo” o un “ti voglio bene”, è: grazie!
Non è la sofferenza a spaventarmi, ho imparato ad amarla. È la tua e la sua sofferenza che mi uccide; è l’altrui dolore che non riesco a sopportare. Nulla è vero nel mondo della memoria, tutto è solo il mondo che ricordi, ed i tuoi occhi godono del futuro senza conoscenza, e con solo inutile speranza. Nulla è vero nel mondo del finito.
Quando ti manca qualcuno il mondo appare quasi inesistente. Anche tra mille persone ti senti perso come se niente avesse un suo senso. Il posto che qualcuno ha nel tuo cuore condiziona molte cose.
Subisco black out mentali, una specie di ibernazione dove non accade nulla. Poi, all’improvviso, mi ritrovo davanti ad uno specchio invecchiato di dieci anni. Dove cazzo sono stato tutto questo tempo?
Non pretendo di essere capito ma pretendo rispetto per aver scelto di essere me stesso.