Chiara Micellone – Stati d’Animo
E ora che ho imparato a vivere, adesso che sorrido, voglio dimenticarmi per sempre di come siamo in grado noi esseri umani di morire giorno per giorno.
E ora che ho imparato a vivere, adesso che sorrido, voglio dimenticarmi per sempre di come siamo in grado noi esseri umani di morire giorno per giorno.
L’effetto beatificante del perdono.
Credevo di aver programmato la mia vita, ma poi mi ricordai che il mio professore di equazioni non lineari mi disse: tieni sempre conto del cambio di variabile.
Credo che nonostante tutto la vita sia bella, credo che ci siano cose e persone che ci fanno sorridere, credo che potrei avere mille motivi per piangere ma ce ne sarà sempre uno che mi farà sorridere e io mi aggrappo a quello!
Voglio avere anch’io un sogno da realizzare. Voglio avere anch’io qualcuno da prendere per mano e dirgli: “Ehi… mi sei mancato”! Voglio avere anch’io quella voglia di alzarmi al mattino perché quello che devo fare non sono solo doveri, ma dei veri piaceri mi attendono. Voglio una vita semplice e dignitosa. Voglio quell’abbraccio che allo spegnersi del giorno mi scalda e mi accende la pelle, voglio il fuoco che mi brucia l’anima ma d’amore non di dolore.
Quando intorno a te tutto tace vuol dire che è arrivata l’ora di dedicarti un po’ a riflettere, un po’ a pensare.
Io penso che è quando non si capisce più dove si sta di casa che, in realtà, abbiamo tutte le risposte, semplicemente, sono risposte che non ci aspettavamo di maturare e di nutrire, sono quelle che ci scombinano piani e convinzioni che erano state costruite ad hoc per creare un’impalcatura rassicurante. Non vale la pena salvarci dalle stesse, come a porci in evitamento difensivo, negandole, disconfermandoci a nostra volta. Accettiamole e facciamoci i conti, piuttosto.