Chiara Micellone – Successo
I ladri di idee mi fanno pena, perché un uomo senza creatività è un uomo morto.
I ladri di idee mi fanno pena, perché un uomo senza creatività è un uomo morto.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.
Il successo alla moda si ottiene con la publicità e si paga con la prostituzione alla folla. Invertendo l’ordine dei fattori il successo non cambia, diventa forse più duraturo, perché “sofferto”. Il successo ottenuto col merito e pagato con l’indifferenza annoia il grosso pubblico e, da qualche tempo in qua, anche gli altri.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.
A volte vorresti fidarti ancora di certe persone, ma è il tuo cervello a impedirtelo, quasi fosse stato ferito più del cuore.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.
Il successo alla moda si ottiene con la publicità e si paga con la prostituzione alla folla. Invertendo l’ordine dei fattori il successo non cambia, diventa forse più duraturo, perché “sofferto”. Il successo ottenuto col merito e pagato con l’indifferenza annoia il grosso pubblico e, da qualche tempo in qua, anche gli altri.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.
A volte vorresti fidarti ancora di certe persone, ma è il tuo cervello a impedirtelo, quasi fosse stato ferito più del cuore.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.
Il successo alla moda si ottiene con la publicità e si paga con la prostituzione alla folla. Invertendo l’ordine dei fattori il successo non cambia, diventa forse più duraturo, perché “sofferto”. Il successo ottenuto col merito e pagato con l’indifferenza annoia il grosso pubblico e, da qualche tempo in qua, anche gli altri.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.
A volte vorresti fidarti ancora di certe persone, ma è il tuo cervello a impedirtelo, quasi fosse stato ferito più del cuore.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.