Chiara Micellone – Tristezza
La delusioni più grandi non sono seguite dalle parole, ma dal silenzio e dal dolore.
La delusioni più grandi non sono seguite dalle parole, ma dal silenzio e dal dolore.
I dolori del cuore, i più duri a morire.
Ho voglia semplicemente di piangere lacrime calde, lacrime acide che consumano gli occhi. Un perché non c’è. Ma forse vorrei solo provare a scacciare da me tutto questo vuoto. Perché tutto questo nulla che si sta radicando in me fa male… mi fa sentire spenta.
È un insieme di nostalgie la tristezza, abita in una lacrima a lungo trattenuta.
C’è un confine sottilissimo tra l’aiutare e l’essere usati.
Quando il “dolore ci investe” nessuna “assicurazione” è in grado di risarcirci.
L’abitudine è noia, non piace a nessuno: chi starebbe seduto sulla poltrona più comoda del mondo, sulla quale è stato per giorni mentre dall’altra parte della strada i vicini danno la festa più divertente del mondo? Il genere umano è masochista: la prima risposta potrebbe essere questa, perché molte volte decide di starsene su quella poltrona. Il genere umano è egoista: la seconda risposta potrebbe essere questa, perché molte volte decide di alzarsi e andarsene. Ma infondo è più comodo rimanere su quella poltrona o alzarsi e andarsene?