Chiara Micellone – Tristezza
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.
Le parole più importanti le ho dette attraverso i miei silenzi.
Così come non siamo obbligati a mangiare qualcosa che proprio non ci aggrada perché rischieremmo di vomitarlo, non siamo costretti a frequentare qualcuno che ci farebbe buttare fuori l’anima.
Quanto è triste vivere di certi ricordi. È come se il passato bussasse alla nostra porta. Così forte da farci provare un sussulto. Sta a noi decidere se aprire o no la porta.
Toccare il fondo è inaccettabile per alcuni, che ne vedono la fine; inevitabile ed essenziale per altri.
Piangere non vuol dire essere tristi…si piange anche di felicità…e spesso chi è triste lo è tanto da non riuscire a piangere…
Mi uccide il fatto di non riuscire mai a chiedere nulla. Ma ancora di più il fatto che gli altri pensino che io non abbia bisogno di nulla.