Chiara Parisi – Uomini & Donne
Non cambierei un giorno di lite con lui per cento giorni di tranquillità con un altro.
Non cambierei un giorno di lite con lui per cento giorni di tranquillità con un altro.
L’uomo è una bellissima macchina che lavora molto male.
È umano provare emozioni negative, ma non bisogna farle prevalere.
Essere donna non è sempre facile. Pensieri che si affollano e si accavallano in una mente che si fa stretta a tal punto da non contenerli più. Ecco che in qualche modo devono uscire e trovare sfogo in altro modo. Li prendono la forma della malinconia che bagnata dalle lacrime spesso diventa tristezza. Vivono con un sorriso che spesso non è sentito, un sorriso che non è concreto ma solo un sorriso fatto dell’ennesimo: “va tutto bene”! Essere donna ha dei privilegi, ma anche dei lati negativi. Se sei donna e ti arrabbi, urli e dici a qualcuno in faccia il suo usando toni forti e termini scurrili sei maleducata e cafona. Se piangi perché ferita, delusa e tradita nessuno si ferma a guardare il “perché”, ma la maggior parte di chi ti osserva penserà che sei solo una donna fragile e con poco carattere. Se ignori alcune persone o semplicemente dici che non ti piacciono lo fai solo perché sei una persona invidiosa. Se metti il cuore in ciò che fai e che dai ma ti ritrovi poi tra le mani solo cocci di un qualcosa in cui solo tu hai creduto sei stupida, una di quelle che non vedono ciò che tutti già avevano visto. Essere donna sarebbe semplice se ci fosse più umanità e sensibilità nell’animo di chi ci guarda.
Si raccoglie ciò che si semina. E questo vale soprattutto nei rapporti umani.
Ti è stato detto che il mondo continua anche senza di te. Non scoraggiarti: finché sarai in vita, gli sei indispensabile!
Le donne hanno una grande capacità, che poi è la loro rovina. Sanno perdonare. Perdonano.