Chiarasandra Trevisan – Comportamento
La gente non gioisce mai per tutto quello che le dai, si lamenta solo per quel poco che le chiedi.
La gente non gioisce mai per tutto quello che le dai, si lamenta solo per quel poco che le chiedi.
Non lasciatevi ingannare dall’apparente dolcezza delle parole. A volte l’acidità è nascosta bene in profondità.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.
L’uomo virtuoso vive in libertà, non segue nient’altro che la propria luce.
Gli espedienti sono pagine a termine che alimentano il rischio di cadere tra le postille.
Le persone fantasiose sono anche le più pigre. Chi gode ad immaginare le cose, non sempre ha l’urgenza di farle.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.
Non lasciatevi ingannare dall’apparente dolcezza delle parole. A volte l’acidità è nascosta bene in profondità.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.
L’uomo virtuoso vive in libertà, non segue nient’altro che la propria luce.
Gli espedienti sono pagine a termine che alimentano il rischio di cadere tra le postille.
Le persone fantasiose sono anche le più pigre. Chi gode ad immaginare le cose, non sempre ha l’urgenza di farle.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.
Non lasciatevi ingannare dall’apparente dolcezza delle parole. A volte l’acidità è nascosta bene in profondità.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.
L’uomo virtuoso vive in libertà, non segue nient’altro che la propria luce.
Gli espedienti sono pagine a termine che alimentano il rischio di cadere tra le postille.
Le persone fantasiose sono anche le più pigre. Chi gode ad immaginare le cose, non sempre ha l’urgenza di farle.
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.