Chris Bradford – Stati d’Animo
Non vi è fallimento se non nel non provare più.
Non vi è fallimento se non nel non provare più.
Non avevo più avuto il tempo di specchiarmi. Tutti questi anni, passati senza desideri, senza impulsi. Sola, senza un sorriso. Stamattina mi son detta: che voglia di amare, di gridare, di gioire. Avrei voluto giocare con la mia immagine allo specchio. Non c’è più tempo, dissero i miei occhi. E mentre soffocavo un pianto silenzioso, le mie rughe risolvevano l’enigma della mia disperazione. Quanti anni? Potrebbero essere cinque, come sessanta. Ho soffiato via la mia vita per distrazione, e gli anni mi hanno attraversato dentro, togliendomi ciò di cui più avrei avuto bisogno: la coscienza, la possibilità di una scelta.
Oltre le nubi c’è sempre il sereno, ma ormai non ci credo più!
Una volta avevamo poco, quasi niente ed eravamo più contenti. Oggi abbiamo tutto, non siamo mai contenti.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.
Vorrei accompagnarti nei miei vuoti, per poterti immergere nei loro silenzi assordanti e farti ascoltare la loro musica composta da solitudine e malinconia.
Quante cose la mente dice, che il cuore non vuole ascoltare.