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  • Mariella Mulas – Stati d’Animo

    Quando ti pare di ondeggiare in uno stato di grazia diventa sempre palese nello sguardo poiché diventa assolutamente bellissimo, qualsiasi siano i lineamenti.A conferma di ciò basta pensare all’espressione incantata di una madre che attende il suo dolce frutto d’amore;basta riconoscerla tale nella luce delle emozioni avvolgenti un viso innamorato;basta ammirare quel sorriso aperto di emozioni di una sposa o sposo, e ancora, la gioia trasmessa dalle tenerezze di un bimbo o bimba che ti abbracciano e ti fanno sentire in cima alla vita di chiunque…Infine, pensi pure all’amicizia sincera che sai intervenire facilmente con fune salda a salvarti spesso a non precipitare nella tua solitudine!Questi sono solo frammenti di stati di felicità ma per essi, in effetti, vale proprio la pena vivere e così poterti sentirti e riuscire farti vedere bella dentro e fuori di te!

  • Fabio Volo – Stati d’Animo

    Addirittura certe notti mi capitava di svegliarmi agitato e non riuscire più a riaddormentarmi. Avevo paura. Avevo paura, ma non sapevo di cosa. Semplicemente provavo una sensazione di paura senza conoscerne il motivo. Mi sentivo angosciato, pieno di ansie e mi ritrovavo sveglio. Sveglio cm se avessi dormito diverse ore. Desideravo soltanto un po’ di quiete. Nn chiedevo molto. Volevo solo stare bene. A volte mi succedeva anche durante la giornata, mentre ero seduto alla scrivania, o magari quando ero solo in macchina. Guidavo e mi veniva come da piangere, mi assaliva questa sensazione e non capivo cos’era. Non sapevo come gestirla, non aveva maniglie, non potevo afferrarla, controllarla, non c’era via d’uscita. Sentivo un peso sul torace e volevo uscire da me stesso, strappandomi la pelle di dosso, scappare! Qualcosa dentro di me era in disordine. Quando cercavo di capire, quando cercavo una spiegazione logica, non trovavo risposta.Razionalmente andava tutto bene. […] queste sensazioni di paura venivano anche di giorno, ma la notte… la notte mi schiacciavano la faccia contro il muro, e mi sembrava di essere preso in ostaggio.