Christopher Darlington Morley – Libri
Quando vendi ad un uomo un libro, non gli vendi 12 once di carta, un po’ di inchiostro e della colla, gli vendi un’intera nuova vita.
Quando vendi ad un uomo un libro, non gli vendi 12 once di carta, un po’ di inchiostro e della colla, gli vendi un’intera nuova vita.
Vago per la terra, ma nel profondo so sempre che stai per arrivare.
Scrivere non è un mezzo per raggiungere un fine, è esso stesso il fine.
Sareste sorpresi dalle imprese che potreste compiere se solo aveste il coraggio di credere in voi stessi e di fidarvi dei vostri sensi.
Non possiamo mai giudicare le vite degli altri, perché ogni persona conosce solo il suo dolore e le sue rinunce. Una cosa è sentire di essere sul giusto cammino, ma un’altra è pensare che il tuo sia l’unico cammino.
Se è tardi a trovarmi, insisti,se non ci sono in un posto, cerca in un altro,perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te.
… Così si chiude la storia, sui tuoi sorrisi e il tempo di un assenza. Sento ancora le tue dita sul piano della mia infanzia. Ti ho cercata dappertutto, anche all’estero. Ti ho trovata; ovunque tu fossi, mi addormentavo nel tuo sguardo. La tua carne era la mia carne. Con le nostre metà, avevamo inventato promesse; insieme, eravamo i nostri domani. Ora so che i sogni più folli si scrivono con l’inchiostro del cuore. Ho vissuto laddove i ricordi si formano a due, al riparo dagli sguardi, nel segreto di una sola fiducia dove tu ancora regni. Mi hai dato ciò che non immaginavo, un tempo dove ogni secondo di te conterà nella mia vita più di ogni altro secondo. Io ero di tutti i villaggi, tu hai inventato un mondo. Te ne ricorderai, un giorno?