Christopher Darlington Morley – Uomini & Donne
La vita è una lingua straniera: tutti gli uomini la pronunciano male.
La vita è una lingua straniera: tutti gli uomini la pronunciano male.
Le donne hanno il compito di aprire gli occhi degli uomini.
Noi donne amiamo le terra gli uomini e la vita. Noi donne guardiamo in alto Tendiamo le mani ai nostri uomini e ci affidiamo a loro. Noi donne toccano il cielo con le mani, è non abbiamo bisogno di volare per andare oltre le nuvole. Noi donne sappiamo sorridere vita anche se lei non ci sorride. Sorridiamo ai dolori, sorridiamo sempre e comunque. Il nostro sorriso sarà: luce per il nostro cammino faro per naviganti sperduti. Il nostro sorriso sarà: un bacio di mamma un battito d’ali un raggio di sole per tutti. Viva le donne, e donne che sanno amare.
Il tu fra le donne con la faccia da tu è più spiccio e immediato. Con gli uomini bisogna fare attenzione a che tipo di maschio avete davanti. In tutti i casi è sempre lei che prende l’iniziativa. La donna vince sull’uomo, il vecchio sul giovane.
L’estate indiana è come una donna: morbida, calda, appassionata, ma incostante. Va e viene come e quando le pare e nessuno sa se arriverà davvero né per quanto si tratterrà.
Sono tanti motivi per cui si resta insieme. Magari in una storia di cinque anni si è stati innamorati e ci si è stati solamente per due, o tre, o quattro. Per questo qualità di una storia non può essere misurata dalla durata. Non conta il quanto, ma il come.
Litigavano per sciocchezze, e per tenersi erano costretti a spararsi parole addosso, a ferirsi, spesso a uccidersi, il loro modo d’amarsi.