Christopher Marlowe – Omosessualità
Solo un cretino può dire di non amare il tabacco e i ragazzi.
Solo un cretino può dire di non amare il tabacco e i ragazzi.
Odio il termine normale riferito a un essere vivente, non ho mai capito chi abbia deciso che cosa non lo sia.
Lesbica, gay, bisex, trans, non importa la cultura, il cuore non conosce cultura.
Sei entrato nella mia vita casualmente, in punta di piedi, con la leggerezza di un abbraccio […]Tu hai avuto il potere di stravolgere e plasmare la parte più profonda del mio essere; come un uragano, un giorno, improvvisamente, hai sconvolto completamente la mia esistenza, le mie categorie di interpretazione, spazzando via le mie vecchie certezze, ma ponendo i presupposti per il nuovo.
Ci sono cose che vanno contro natura molto più dell’omosessualità – cose che soltanto gli umani riescono a fare – come avere una religione o dormire in pigiama.
A mio avviso, oggi il movimento omosessuale ha più bisogno di un’arte del vivere che di una scienza o di una conoscenza scientifica (o pseudoscientifica) di cosa sia la sessualità. La sessualità fa parte dei nostri comportamenti, fa parte della libertà di cui godiamo in questo mondo. La sessualità è qualcosa che siamo noi stessi a creare – è una nostra creazione assai più di quanto non sia la scoperta di un aspetto segreto del nostro desiderio.
Ho capito di essere bisessuale. E a volte sono triste. Penso di essere strana. Di essere sbagliata. Penso che mi hanno insegnato che non è giusto dare il cuore ad una donna. Poi però penso a quelli che come te, sono meno fortunati di me. Penso a te e al tuo viso mentre mi dici che sono malata. Che se mi consigli di andare da uno psichiatra è solo perché mi ami. A te che sei omofobo è andata peggio. Sei nato senza cuore.