Christopher Paolini – Libri
Anche se non fosse riuscita ad evadere, era felice di sapere che non sarebbe rimasta sola nella sua prigionia.
Anche se non fosse riuscita ad evadere, era felice di sapere che non sarebbe rimasta sola nella sua prigionia.
“Ha una brutta faccia.” Sentenziò.”Indigestione” Replicai.”Di cosa?””Di realtà.”
Alla fine riusciamo a scrivere veramente solo quando passiamo un periodo di merda. Forse perché l’unico modo per rivivere i momenti felici è proprio quello di scriverli.
Non è un uomo che si possa addomesticare. Sarà come accarezzare un leopardo.
Il passato è una terra straniera, dove le cose vanno diversamente; ma perché il passato è così diverso dal futuro?Perché ricoriamo il passato, ma non il futuro?
“Bianco!”, sogghignò. “Serve come base. Il tessuto bianco può essere tinto. La pagina bianca ricoperta di scrittura, e la luce bianca decomposta”.”Nel qual caso non sarà più bianca”, dissi. “E colui che rompe un oggetto per scoprire cos’è, ha abbandonato il sentiero della saggezza”.
La voce di un bambino, per quanto onesta e sincera, è insignificante per chi ha dimenticato come ascoltare. Cosa misteriosa il tempo: potente e, quando ci s’intromette, pericolosa.