Vincenza Molvetti – Cielo
C’è troppo marcio in questo mondo forse perché chi lo popola si è dimenticato di guardare di tanto in tanto il cielo.
C’è troppo marcio in questo mondo forse perché chi lo popola si è dimenticato di guardare di tanto in tanto il cielo.
Nel cielo innumerevoli forme di nuvolesi muovono come gregge.Il gregge lo conduce il pastore ed i suoi cani.Le nuvole le trasporta il vento…
Un giorno, la Luna disse al Sole: “Ti amo!”Il sole, arrossì e da quel giorno nacque il tramonto.
Piange lacrime amare questo cielo che assiste ai nostri vani sforzi di toccare le nuvole.
Ogni notte dipingerò d’immenso tuo… questo cielo infinito!
Stasera guardando il cielo e le stelle,ho visto scendere proprio da una delle stelleun angelo…mi ha chiesto come fosse l amore,gli ho pronunciato il tuo nome,… gli ho mostrato la tua foto,gli ho fatto vedere il tuo sorriso,il tuo bel viso e lo sguardo folgorante…allora lui ammirato da ciòe dalla bellezza della parola amoreè corso subito in cielo sulla sua stella,che prima era triste.Ha detto che farà in modo di moltiplicarlecosì domani, il cielo che sarà pieno di stelletutte come te.
L’azzurro del cielo mi fa venire voglia di volare come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
Tutta l’acqua dell’universo non riuscirà mai a spegnere il fuoco di una sola stella.
Non abbassare lo sguardo dopo la sconfitta, ti negheresti la visione del cielo!
La distanza fra il pensiero e le stelle è nulla perché esse racchiudono tutti i sogni dell’umanità.
L’albero della speranza, con le radici nel silenzio e le fronde nel cielo, produce frutti di pace per la vita del mondo.
Non sempre ciò che ti fa volare ti porta da qualche parte.A volte è cadendo che ci arrivi.
Sia un cielo come foglio bianco o pallido d’azzurro o roseo al lume dell’alba per ognuno/a che ha parole da fermare nel tempo dei sogni ma non ha coraggio di scriverle sul diario della vita!
Osservo oltre la luna, come se guardassi uno specchio e lei non mi fa riflettere.
Chi governa il cielo, vide che tutto questo era buono: e… un altro giorno chinò la sua luce nelle braccia di Morfeo lasciando posto alla notte!
Nacqui stella tra i tuoi pensieri,mentre giocavo sull’altalena dei sogni,tu mi spingevi lontana.Non potrò amarti, dicevi.Non ho cuore, guarda,mentre mostravi il buco nel tuo petto,l’universo brillava.
Guardo il cielo di notte e vedo scorrere tutti i miei sogni nell’infinito, guardo il cielo di giorno e la realtà mi abbaglia, guardo avanti oltre l’orizzonte e ho fiducia nel futuro, mi volto indietro e ho paura del presente, guardo il sole e mi accorgo che non sempre mi sorride, guardo la luna e mi accorgo che è bella solo perché illuminata dal sole.