Cinella Micciani – Stati d’Animo
Chi sa volare con il cuore non resterà mai bruco, perché è già una meravigliosa farfalla.
Chi sa volare con il cuore non resterà mai bruco, perché è già una meravigliosa farfalla.
Se spengo la luce finirà tutto questo sentire? Per quanto? Per quanto devo continuare a sentire?
Preferisco senza dubbio stare in compagnia di me stesso che da solo in mezzo agli altri.
Il nostro pensiero sarà fortemente limitato finché vedremo il sole che gira intorno alla terra.
Mi odio. Mi odio perché sono il tipo di persona che non riesce a tirar fuori le solite frasi dolci. Non a voce. Ci provo pure a farle uscire, tra me e me penso “adesso glielo dico un – mi manchi”. Ma come se in quel momento, come un nodo stretto, mi andasse via la voce. Non sono portata per i “ti amo” urlati, per i “abbracciami” richiesti. Sono più la ragazza di un “vaffanculo”, di un “ti odio”, di “non li voglio i tuoi baci”, seguiti da sorrisi, da abbracci silenziosi. Mi odio perché sono così chiusa, barricata in me stessa, mix di paure e incertezze da portare una corazza, chiamata “acidità”.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.
Mi piacerebbe seguire il tragitto dei pensieri delle persone, mettere da parte la scettica immaginazione, perdermi in un’utopica certezza e poter dire addio ai pregiudizi.