Cinella Micciani – Tristezza
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.
Anche quando crediamo di aver prosciugato le lacrime, spesso continuano a scendere.
Chi non soffre in questo mondo? Ed io chi sono per non adeguarmi?
Va, segui il vento e non ti fermare hai deciso da tempo che cosi doveva essere. Non ti voltare mai, non ci pensare mai e dimentica il passato. Il rimpianto consiglia male il suo ascoltatore e mostra ciò che è stato ed è perduto per sempre, non ti voltare, non ci pensare e non portare con te niente che ti ricordi il vissuto, cancella tutto, non tornare indietro perché a volte l’amore umano non perdona e si soffoca nel dolore che squarcia il petto. Non ti voltare, non ricordare e non pensare più il ricordo sia oblio e tutto taccia per perdersi nel nulla.
Nessuno vede i miei occhi lacrimare, ma io sento il mio cuore liquefarsi di dolore.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Io sono come tutti gli altri: vedo il mondo come vorrei che andasse, e non come va veramente.