Cinzia Nateri – Destino
Il più delle volte le cose belle arrivano da chi non le anela.
Il più delle volte le cose belle arrivano da chi non le anela.
Solo un fesso può credere a quello che legge sui giornali.Qui sono invisibile, anche a me stesso. E qui, lungo la stradache nessuno percorre, dove non si creano preoccupazioni,dove lo spettacolo deve continuare… è dove morirò.
Molti giudicano quello che fai, pochi sentono quello che sei.
Mi chiedi qual è la via? La via è questa, piena di buche e sassi, che ci ha già feriti e martoriati. E indietro non si torna!
Le linee curve delle montagne scrivono fine sullo spazio di un cielo cupo, dove croci, nell’inconscio dei sensi, segnano il destino degli appena nati, oppressi da un oscuro senso di colpa, che li accompagnerà oltre la vita.
Siamo tutti un poco matti, ma se hai da fare con un matto vero, devi avere dei nervi d’acciaio per non soccombere. Se poi ci aggiungi una fetta di imbecillità, una porzione di frenastenia congenita, un’abbondante spruzzata di ignoranza; il tutto servito su un piatto di Alzheimer, allora che Dio ci salvi.
A volte stare da soli significa rinascere!