Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Non soffocare il tuo cuore perché ti hanno ferito e deluso. Lascialo libero. Libero di riamare.
Non soffocare il tuo cuore perché ti hanno ferito e deluso. Lascialo libero. Libero di riamare.
E penso che, tutto sommato voglio bene a me stessa, alla donna che sono oggi, sono una creatura fragile ma mai debole, stanca a volte, ma sempre caparbia nel volermi ricaricare, una lottatrice, mai una perdente, tuttavia accade e quando accade lo accetto, si alla vita, si all’amore, si a donare quello che posso, si ai meriti arrivati, si alla mia forza e determinazione, si all’errore per crescere e imparare. Voglio fare un omaggio a me stessa, alla donna che sono oggi, al coraggio di sbagliare, alla volontà di esserci, alle scelte che ho fatto, alle strade percorse che mi hanno fatto arrivare fino a qui.
E poi si arriva a un punto dove è necessario effettuare un backup anche nella vita. Quando sei al limite prima di resettare tutto, analizzi il salvabile ed effettui il tuo bel backup, ognuno conserva quello che crede in base alle sue priorità. Io personalmente conservo le più forti emozioni, quelle che hanno animato la mia vita a 360°, cosicché nei momenti bui mi aggrappo a loro per non perdere l’equilibrio e per ricordarmi che in fondo la vita può essere meravigliosa, anche se a tratti. Backup effettuato. Reset. Off.
Ogni giorno giungerà al tramonto, che tu lo voglia o no! Terminerà, bello e brutto che sia, sempre in ogni circostanza. Non scoraggiarti, sappi che nessun ostacolo ha mai vinto e sconfitto la speranza. Quindi, lotta e impara che il modo più semplice per vivere è non disperare ma combattere e pazientare! Ogni cosa avrà la sua giusta destinazione, prima o poi!
Quella dolcezza nei suoi gesti era straordinaria perché non riuscivo a contare tutti i graffi che aveva sull’animo.
La sensibilità è quel profumo che ognuno di noi emana, saperlo ascoltare è sentire la vita sulla propria pelle.
Se ti sei sentito perso e vuoto e hai saputo lottare, allora sarai in grado di poter affrontare i momenti più difficili e apprezzare al massimo quelli più belli.