Cinzia Nateri – Tristezza
Non piangere per chi ti ha tradito e abbandonato. Ma per i momenti di vita che ti ha portato via inutilmente.
Non piangere per chi ti ha tradito e abbandonato. Ma per i momenti di vita che ti ha portato via inutilmente.
Per nascondere il tuo peggiore dolore, indossa la maschera del tuo migliore sorriso.
Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose si fa un po’ meno presto a convicersi che sia così.
Cercai di graffiarmi dentro per placcare queste lacrime di sconfitta, qualsiasi cosa cercavo di dare non bastava mai nel mettere tutto me stesso.
Se abitui i tuoi occhi al buio, non vedrai più la luce.
Piango forse non sono io, sono quelli che mi fanno piangere, che di se stessi possono solo piangere.
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.
Per nascondere il tuo peggiore dolore, indossa la maschera del tuo migliore sorriso.
Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose si fa un po’ meno presto a convicersi che sia così.
Cercai di graffiarmi dentro per placcare queste lacrime di sconfitta, qualsiasi cosa cercavo di dare non bastava mai nel mettere tutto me stesso.
Se abitui i tuoi occhi al buio, non vedrai più la luce.
Piango forse non sono io, sono quelli che mi fanno piangere, che di se stessi possono solo piangere.
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.
Per nascondere il tuo peggiore dolore, indossa la maschera del tuo migliore sorriso.
Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose si fa un po’ meno presto a convicersi che sia così.
Cercai di graffiarmi dentro per placcare queste lacrime di sconfitta, qualsiasi cosa cercavo di dare non bastava mai nel mettere tutto me stesso.
Se abitui i tuoi occhi al buio, non vedrai più la luce.
Piango forse non sono io, sono quelli che mi fanno piangere, che di se stessi possono solo piangere.
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.