Cirillo Vescera – Felicità
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
Hai cercato per mari e monti la tua felicità, sei caduta, ti sei fatta male, hai pianto, sofferto e ti sei rialzata… Poi ecco che un giorno scopri che la felicità non è niente altro che qualcuno che sa rendere ogni minuto importante anche quando è lontano.
La felicità è un profumo che non puoi versare sugli altri senza che te ne cada qualche goccia addosso.
Nessuno può farti sentire infelice se tu non glielo consenti.
La felicità viene dall’interno, e non dall’esterno. Perchè non dipende da quel sole che illumina il cielo, ma da ciò che sei in grado tu di tener acceso e far risplendere.
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Bisognerebbe preoccuparsi non di vivere a lungo ma di vivere felici, perché una vita lunga vissuta nella tristezza, è come se non avessi mai vissuto.