Cirillo Vescera – Verità e Menzogna
Dalla copertina di un libro, riesci davvero a intravedere tutto il contesto racchiuso all’interno? E allora perché lo fai con le persone?
Dalla copertina di un libro, riesci davvero a intravedere tutto il contesto racchiuso all’interno? E allora perché lo fai con le persone?
La verità non ha bisogno di schieramenti, di subdoli alleati, la verità ha bisogno di tempo, perché alla fine le bugie inciampano nella verità, perché devono affrontare troppi ostacoli: quelli della memoria, le distorsioni degli eventi, e spesso s’incartano da soli fra una bugia e l’altra. Le bugie vivono sempre da incazzate perché non hanno la trasparenza della sincerità e devono combattere ogni “lurido” secondo per dimostrare la loro presunta innocenza agli altri.
Si fa in fretta a dire che il tempo cancella le cose… ma si fa un po meno in fretta ad ammettere che sia cosi!
Tutte quelle persone. Cosa fanno? Cosa pensano?Tutti dobbiamo morire, tutti quanti, che circo! Non fosse altro che per questo, dovremmo amarci tutti quanti, e invece no. Siamo terrorizzati e schiacciati dalle banalità, siamo divorati dal nulla.Per imparare non c’è niente di meglio, dopo uno sbaglio, che raccogliere le idee e andare avanti. E invece quasi tutti si fanno prendere dalla paura. Hanno così paura di sbagliare che sbagliano. Sono troppo condizionati, troppo abituati a sentirsi dire quello che devono fare. Prima in famiglia, poi a scuola e per finire nel mondo del lavoro.A volte non hai il tempo di accorgertene. Le cose capitano in pochi secondi. Tutto cambia. Sei vivo. Sei morto. E il mondo va avanti.Siamo sottili come carta. Viviamo sul filo delle percentuali, temporaneamente. E questo è il bello e il brutto, il fattore tempo. E non ci si può fare niente. Puoi startene in cima a una montagna a meditare per decenni e non cambierà una virgola. Puoi cambiare te stesso e fartene una ragione, ma forse anche questo è sbagliato. Magari pensiamo troppo. Sentire di più, pensare di meno.
Il problema di certa gente è che pensa troppo e per di più pensa male.
La verità è come l’alcool, ti attira, lo provi, ti piace, ne vuoi di più e poi stai male.
La verità non è facile da scoprire. Sta nascosta nelle recondite pieghe della cultura.