Ciro Balzano – Felicità
La felicità è poter respirare l’aria di chi ti dorme accanto.
La felicità è poter respirare l’aria di chi ti dorme accanto.
Che cosa strana sembra essere questa che dagli uomini viene chiamata piacere; e come sorprendentemente essa, per sua natura, si trova con quello che sembra il suo contrario: il dolore. Ed essi tutti e due insieme non vogliono coesistere nell’uomo, ma se poi qualcuno insegue l’uno di questi e l’afferra, egli, in un certo modo, è obbligato a prendere anche l’altro, come fossero attaccati ad un sol apice, pur essendo due.
È bello quando qualcuno si ricorda un piccolo dettaglio di te.
chi non vorrebbe essere felice? Chi non desidera vedere pace e sicurezza? Chi non vorrebbe avere salute e lunga vita? Questi sono i desideri normali di tutti noi. Purtroppo, però, la realtà spesso è l’opposto dei nostri desideri.Secondo me la felicità può esistere soltanto se esiste l’infelicità (anche se fa paura ammetterlo) insomma, se riusciamo ad affermare che una cosa è di colore bianco soltanto se abbiamo ben presente una cosa di colore nero.Quindi ben vengano le sofferenze, ben vengano i problemi e le fatiche della vita, per che in quel momento in cui non vi saranno sofferenze sarà ancora più prezioso e raro, vivere la nostra vita.
Bisogna raggiungere la felicità a turno, sennò ognuno sarà impegnato nella propria festa per poter anche partecipare a quella dell’altro.
Raro è ciò che non riusciamo a trovare, perché per paura di diventare comune si nasconde ed aspetta chi ha la pazienza di scavare più a fondo.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.