Ciro Balzano – Società
Provate ad immaginare quanto una condizione da “immigrato” sia una premessa per tutta una vita nell’anonimato.
Provate ad immaginare quanto una condizione da “immigrato” sia una premessa per tutta una vita nell’anonimato.
Eravamo la culla del diritto, adesso ne siamo diventati la bara, in compenso però siamo orgogliosamente la culla del rovescio.
Quello che più m’importuna sono le ineluttabili distinzioni sociali. So benissimo quanto è necessaria la differenza di classe, e quanti vantaggi ne ritraggo io stesso: ma vorrei che non venisse a sbarrarmi la strada proprio quando potrei godere quaggiù un po’ di gioia, un’illusione di felicità.
La scuola-azienda è criminogena, perché il suo fine non è più l’educazione e l’istruzione; ma, come tutte le aziende, il profitto e il rendimento.
Viviamo in una società avvelenata dalla disinformazione.
In un grande Paese democratico la libertà di stampa non è mai sufficiente.
L’umanità non si propone se non quei problemi che può risolvere, perché, a considerare le cose da vicino, si trova sempre che il problema sorge solo quando le condizioni materiali della sua soluzione esistono già o almeno sono in formazione.