Ciro Rollo – Vita
È allo smaterializzarsi dei sogni, nel momento in cui si infrangono con la dura verità, che apri gli occhi, attendendo che tutto ricominci.
È allo smaterializzarsi dei sogni, nel momento in cui si infrangono con la dura verità, che apri gli occhi, attendendo che tutto ricominci.
Il problema dell’apparenza è che è troppo appariscente. Il problema dell’essenza, è che è troppo essenziale, così essenziale da non aver nessun significato da sola. È proprio il non comprendere e intuire l’essenzialità dell’apparenza, – condizione prima senza la quale non si potrebbe manifestare la vita, e l’essenzialità del pregiudizio, come meccanismo mentale di riduzione della complessità del reale, “essenziale” alla sopravvivenza mentale e quindi fisica dell’individuo – che fa di te e dei tuoi servili e accondiscendenti commentatori dei superficiali, proprio per il fatto di negare stupidamente quella che voi chiamate apparenza, e con questa l’essenzialità stessa dell’apparenza.
Il nulla e il tutto si incontrano, si fondono e partoriscono la vita.
Un giorno dovrai fare qualcosa di grande: a tale scopo devi diventare tu stesso qualcosa di grande.
Per smettere di fumare, basta ripetersi ogni giorno: “è bello vedere la vita non andare in fumo!”.
[…] e così, guardando l’altro, l’uomo vedeva sé stesso, e odiava.
Ama la vita! Perché: eventi, ricordi, emozioni, gioia, dolore, dispiaceri, allegria sono come un corso d’acqua, non c’è ritorno.