Claudia Marangoni – Stati d’Animo
I sentimenti restano ma sono le persone ad andarsene.
I sentimenti restano ma sono le persone ad andarsene.
Io non voglio qualcuno da amare. Voglio qualcuno che abbia voglia di amare me.
Non dimentico il nome di chi si è abbandonato a se stesso; di chi ha scelto di essere il proprio migliore amico e di vivere la vita secondo il proprio istinto, senza una logica di tempo e possibilità, di coscienza e di rimpianti.Non mi dimentico il nome di chi ha avuto il coraggio di mettere via tutti gli avanzi di una vita e gettarsi nel vento e respirarlo senza fare rumore, senza il bisogno di farsi riconoscere, a volte mentendo, a volte fingendo un sorriso.Non mi dimentico il nome chi ha reso i propri passi simili a quelli di un aquilone, quelli di uno spirito a cui non importa dove porre le proprie ali, ma l’unica cosa che importa è sfiorare sempre nuove sensazioni e nascondersi dentro il proprio guscio sapendole assaporare in una triste solitudine; in una solitudine che non ha neanche mai voluto uscire dal pozzo da dove si era già rintanata da tempo, forse per volere o forse per potere di qualcuno che ha voluto tutto ciò. Non mi dimentico il nome di chi si è buttato nel vento e li si è perso e riperso più volte e sempre continuerà a perdersi, tra sguardi persi e sorrisi bruciati.
Ferita pulsante, psiche lacerata, strazio sottopelle. Più affondate quella lama, più sanguino inchiostro.
C’era una grossa differenza dall’essere soli e il sentirsi soli. Quando dicevi di sentirti solo eri solo un po malinconico e ti faceva sentire un pochino ricco la cosa, molto tranquillo, molto dolce, rilassato. Quando invece dicevi di essere solo, così era, e nient’altro passava. Eppure tu continuavi a staccarti dal mondo, continuavi a togliere il tuo volto dalle poche finestre dalle quali sarebbe stato possibile intravederti. Sembrava stessi scappando, verso che cosa?
Il cambiamento interiore avviene quando sei davvero solo con te stesso…Nel momento in cui non puoi contare su nessuno… In quel momento scopri chi sei veramente.
Non è una lacrima a cambiarti. Non è lei a far di te una persona debole. E non sarà non versarla che cambierà ciò che senti. Non sarà trattenendola che farà sparire il motivo che l’ha causata. Quindi lasciala scendere, sii vero e libero di piangere. Stare male, emozionarsi e soffrire è parte di noi “emotivi”!