Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Non è che si debba capire tutto perché non tutto deve essere necessariamente capito ma a volte solo accettato.
Non è che si debba capire tutto perché non tutto deve essere necessariamente capito ma a volte solo accettato.
Era invisibile la mia presenza, non hai colto la mia essenza, per questo ti faccio dono della mia chiassosa assenza.
C’è chi il tempo lo affida al rumore meccanico di un orologio, c’è chi il tempo lo vede sempre rinchiuso dietro una piccola parete di vetro o come come un fiume che trascina le sue acque fino al mare continuando a vivere in esso eternamente. A volte, il tempo sembra che non passi, è come una rondine che fa il nido sulla grondaia, esce ed entra, va e viene, ma sempre sotto i miei occhi. E quando cose accadono, sempre quando non è il momento giusto, forse perché solo allora avevano la possibilità di dimostrare la loro importanza, e oggi tra l’erba verde sulla riva bagnata dei miei ricordi si sono liquefatti gli anni che nessuno riesce a fermare mai.
Sai che succede nella vita? Che impari ad essere quella che non sei, con certa gente. Impari che non puoi essere buona con tutti, non puoi amare tutti, impari a farti rispettare, perché in primis hai imparato a rispettare te stessa.
Come si fa a camminare verso il futuro, quando il presente rimane attaccato ai piedi?
Il caldo mi fiacca, l’estate mi stanca, chi parla invano e non fa nulla di costruttivo mi scarica la volontà.
Non si tratta di essere diversi o di cambiare, capita di rendersi conto di ciò che si merita davvero. Il resto viene da se.