Claudia Marangoni – Tristezza
Inutile cercare il calore in mille coperte se poi il gelo te lo porti dentro.
Inutile cercare il calore in mille coperte se poi il gelo te lo porti dentro.
Negli ascensori non ci si fotografa; ci si bacia, ci si abbraccia, si fa l’amore…
Ci si dimentica, si passa oltre, ma a volte basta un soffio di vento a scatenare una tempesta emotiva, che sferza la pelle dell’anima , e fa sanguinare sopiti ricordi.
Perché mi manchi tanto? Perché i ricordi mi fanno cosi male? Perché sto soffrendo per l’ennesima volta? Perché se ti penso mi manca il respiro e il mio cuore batte all’impazzata? Perché ti penso in ogni istante di ogni mia giornata? Perché vorrei averti tra le mie braccia? Perché sento il bisogno di averti accanto e di coccolarti? Perché mi chiedo cosa stai facendo in questo preciso instante? Perché mi chiedo: “chissà chi gli sta accanto ora”? Perché penso a cosa penserai tu di me? Perché mi chiedo se mi odi? Perché con te mi sentivo in paradiso? Ma soprattutto m chiedo… perché ti ho lasciato andare? Forse perché ho avuto paura? Si… paura di innamorarmi… perché ho giurato a me stessa di non voler più soffrire e di non volermi più innamorare… credendo di non esserlo ancora di te… ma se ora vagano nel mio cervello tutti questi ” perché” mi rendo conto che quando ho fatto questa promessa a me stessa era già troppo tardi… perché in parte mi sono innamorata! Ma nonostante questo lascio il posto a qualcuno che forse ti merita più di me, qualcuno che può renderti davvero felice, qualcuno che non ti faccia soffrire come involontariamente ho fatto io! A modo mio ti amo e ti amerò per sempre…!
Certe cose ti lasciano il vuoto dentro, incolmabile troppo profondo e infinito, nel cuore c’è solo silenzio, allora ti senti soffocare, vorresti urlare e ti accorgi che sei sola con te stessa. Ti senti immobile, impotente e riesci solo a piangere, perdi lucidità e ti coglie la confusione, pensi che ogni bacio e ogni carezza era solo una bugia e ti accorgi che ti ha rubato il cuore, non riesci ad odiare perché l’amore è troppo forte, allora cominci a cadere nell’oblio e senti che la tua ferita non smetterà mai di sanguinare.
È il dolore la forza che ci fa reagire.
Se solo potessi cancellare anche il suo dolore, lo farei. Farei qualsiasi cosa. E non desidero niente di più che baciare ogni sua singola cicatrice, baciare e cancellare quegli anni orrendi di abbandono. Ma so di non poterlo fare.