Claudia Marangoni – Vita
La più grande fregatura della vita è dare tutto a chi non si merita niente.
La più grande fregatura della vita è dare tutto a chi non si merita niente.
Ricucire uno strappo del cuore è sempre difficile. Un po’ meno se qualcuno ti aiuta a farlo.
Dobbiamo renderci conto che la vita che stiamo vivendo, e che in parte vogliono farci vivere, è una delle infinite vie che possiamo intraprendere in questa unica vita e non dovremmo accettarla o viverla passivamente, ma provare e riprovare sino a trovare ciò che realmente siamo.
Che i discorsi ti cullino nelle viscere dei sogni e che la realtà ti faccia sobbalzare ancora una volta, dichiarandoti un essere debole come lo sei da sempre.
Ho lasciato attimi di me, dimenticati su sporche panchine di stazioni sconosciute, ho abbandonato frammenti di emozioni su strade senza voce e ho continuato a camminare, calpestando la vita a piedi nudi per sentirne la consistenza; suole di vita ai piedi, dure come cuoio, un passo avanti e un altro ancora. E se sarà poco quello che avrò, lo farò avanzare, così diventerà tanto.
Bisognerebbe far capire a certa gente che essere diversi non significa essere sbagliati; anzi significa l’esatto opposto, significa essere perfettamente giusti, perfettamente se stessi.
Nel mio piccolo ho sempre cercato di essere all’altezza delle cose che nella vita ero riuscita ad ottenere, gli amici, la stima di mia mamma e mio papà, l’amore di mio figlio, un ex marito straordinario che oggi è un po’ come il mio migliore amico, due mestieri nelle mani e altre piccole cose. Ho cercato nel mio piccolo sempre di essere onesta, di dire sempre la verità, essere sincera, di non ferire e non illudere, di non giocare mai con certi valori, dolori o sentimenti e malgrado la vita mi ha insegnato che non basta per ricevere altrettanto non sono cambiata. Ho cercato nel mio piccolo di restare umile, di non seguire la massa e di portare in alto e avanti me stessa così come sono, senza paure ne rancori, senza timore di mostrarmi. Non ho vergogna ne dei miei errori, ne dei miei limiti o delle mie paure… non ho paura di mettermi in gioco rischiando di nuovo di soffrire, ma una cosa che mi fa paura c’è; ed è la cattiveria e la malvagità che il mondo spesso nasconde e delle sue violenze. Ma non mi fermo comunque perché la strada che ho affrontato fino ad oggi mi fa solo essere fiera di me. Mi guardo dietro e dico: “Eccoti, guarda dove sei, come sei e dimmi se mai avresti pensato di uscirne così”! Verissimo, troppe volte mi sono detto: “Non ce la faccio” ma invece ce l’ho fatta e se ce l ho fatta fino ad oggi non ho motivi per non proseguire con la stessa forza, tenacia e sicurezza!