Claudio Amendola – Omosessualità
Negli ambienti gay io sono molto considerato. Per me è un motivo di orgoglio. Se piaci ai gay vuol dire che in te c’è molta mascolinità.
Negli ambienti gay io sono molto considerato. Per me è un motivo di orgoglio. Se piaci ai gay vuol dire che in te c’è molta mascolinità.
L’omosessualità fu un fenomeno frequente, quasi un’istituzione munita di importanti funzioni, presso i popoli antichi all’apice della loro civiltà.
Per un gay che si dichiara, ce ne sono dieci che non lo fanno, e cento che non l’hanno mai confessato a se stessi.
Questo è il nostro promemoria per ricordare a tutti che siamo uno Stato laico: nessuna Chiesa può far vivere l’amore come una colpa.
Non sono poche le occasioni in cui mi sento più uomo di quelli che dicono di esserlo ma non lo sono affatto, anche quando mi va di fare la pipi seduto.
Se l’omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!
L’omofobia, così come qualsiasi altra forma di sessismo, è solo tenebra e oscurità, sebbene, a volte, riesca ad emanare una finta luce che finisce per offuscare anche il cervello di molti di quelli che dicono di avere una mente libera da pregiudizi e un cuore pronto alla comprensione. Guardatevi da lei, non fatevi ingannare dalla sua presunta coerenza o dalla pseudo-razionalità che la pervade.