Claudio Cassani – Comportamento
Se non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, quel che è brutto è brutto anche se non piace ma se essere o non essere è un problema, avere quello che non vuoi è una tragedia!
Se non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, quel che è brutto è brutto anche se non piace ma se essere o non essere è un problema, avere quello che non vuoi è una tragedia!
Ed io rispondo con un sorriso, non mi arrabbio neanche più, non permetto più a nessuno di farmi cambiare umore o di rovinarmi le giornate. Rosicate e fatelo in silenzio.
Io non cerco nulla, mi lascio trovare.
La passione guasta il giudizio.
A tutte quelle persone che, seguendo le istituzioni, danno più valore ad un documento che non all’essere umano, vorrei ricordare che loro di umano non hanno proprio nulla e che perciò non possono che essere dei documenti.
Ho visto milioni di modi di vedere differenti. Ho visto persone accettarli e rispettarli. E ho visto persone aggredirsi e pretendere ragione. Ognuno di noi è libero di pensare come vuole. Giusto o sbagliato che sia ognuno ha il suo modo di vedere il mondo, il suo canone di valutazione nei confronti delle persone e delle azioni ricevute. Non per questo, non perché si è diversi nel modo di pensare si è per forza nel giusto e gli altri nell’errore. Ricordarselo ogni tanto farebbe bene a tutti, soprattutto agli ipocriti convinti che il loro “dire” e il loro “fare” sia migliore di quello degli altri.
Se si passa l’anno buttando le cose vecchie, state attenti perché è una trappola. Non esistono cose vecchie; esistono cose nuove buttate via, rimpiazzate da cose nuovissime. Noi buttiamo cose nuove per rimpiazzarle con cose nuovi.