Claudio D’Aiello – Abuso
Trovo assurdo pubblicare note, aforismi, pensieri, senza nominarne l’autore… sarebbe come togliergli l’identità per appropriarsene.
Trovo assurdo pubblicare note, aforismi, pensieri, senza nominarne l’autore… sarebbe come togliergli l’identità per appropriarsene.
Viviamo in una società che dell’abuso ne fa uno stile di vita e con il suo incedere lede uno tra i principali fondamenti dell’essere uomo: “il rispetto e la sacralità della dignità dell’altro”.
L’alcool non è un bavaglio al nostro ego, ma un paio di cuffie al nostro io.
Quello che dà fastidio non è non avere il giusto riconoscimento, ma è vedere che chi lo prende non ha meriti, se non l’inganno.
Sono le parole non dette… quelle che lasciano un vuoto incolmabile… Un buco nero… e…
Come ti truffano: ti portano ad avere pena di loro, si fanno difendere, e poi scopri che sono loro quelli che avevano torto o addirittura i carnefici.
Per non dimenticare mai. Quella ferita si nasconderà, la sopprimerai. Ma dimenticare non si potrà mai. È così facile distruggere una donna. La vedrai rialzarsi senza capire che quello che le hai tolto, non lo riavrà mai. Sarà un grido soffocato che accompagnerà sempre la vita sua. Non dimentichiamo mai quante donne perdono i sogni in un vicolo per la strada.