Claudio D’Aiello – Anima
Mentre gli altri volano io osservo… osservo la luna… è lì che voglio andare.
Mentre gli altri volano io osservo… osservo la luna… è lì che voglio andare.
La tua arcana energia d’amore pervade la mia anima, è come avere tante mani che accarezzano il mio corpo.
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
L’anima è piena di stelle cadenti.
Guardare intensamente gli occhi di chi parla, risparmia la fatica di ascoltarne le parole.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Un figlio non ti appartiene, ma fa parte di te ed è l’unica persona alla quale porgi con le mani il cuore, prima ancora di averlo visto e senza mai pretenderne la restituzione.
La tua arcana energia d’amore pervade la mia anima, è come avere tante mani che accarezzano il mio corpo.
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
L’anima è piena di stelle cadenti.
Guardare intensamente gli occhi di chi parla, risparmia la fatica di ascoltarne le parole.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Un figlio non ti appartiene, ma fa parte di te ed è l’unica persona alla quale porgi con le mani il cuore, prima ancora di averlo visto e senza mai pretenderne la restituzione.
La tua arcana energia d’amore pervade la mia anima, è come avere tante mani che accarezzano il mio corpo.
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
L’anima è piena di stelle cadenti.
Guardare intensamente gli occhi di chi parla, risparmia la fatica di ascoltarne le parole.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Un figlio non ti appartiene, ma fa parte di te ed è l’unica persona alla quale porgi con le mani il cuore, prima ancora di averlo visto e senza mai pretenderne la restituzione.