Claudio Visconti De Padua – Anima
Condividevano l’amore senza i corpi, trasmettevano emozioni a distanza, elaboravano pensieri uguali, anche i sentimenti, gioia e dolore a loro insaputa, avevano inaugurato una relazione clandestina di anime!
Condividevano l’amore senza i corpi, trasmettevano emozioni a distanza, elaboravano pensieri uguali, anche i sentimenti, gioia e dolore a loro insaputa, avevano inaugurato una relazione clandestina di anime!
Si può essere santi, si può essere vergini, si può essere mediocri, si può essere essenziali, ma fin quando sarai queste cose solo per l’occhio estraneo, non lo sarai comunque. È, solo chi si osserva attraverso l’occhio attento della sua anima, perché solo attraverso quella lente vedrà davvero, riconoscendo che non esistono santi, ne vergini, di non essere un mediocre ed inversamente essenziale, ma d’esser un uomo degno di vivere, ed in quanto tale vivrà davvero.
Ma quante volte mi toccherà rinascere per capire tutto… per trovarti… per amarti?
Se la mia poesia servirà a salvare un’unica anima, anche la più piccola delle anime, allora non avrò vissuto invano.
Se denudi l’anima (solare striptease) non deludi la vita.
Non sono veri amici coloro che sminuiscono i tuoi pregi e ingigantiscono i tuoi difetti.
Il sole continua a tramontare e a sorgere, proprio come la cattiveria dell’uomo!