Credo che le parole hanno il potere di dire tutto ma anche la capacità di non dire niente. Credo nelle parole lasciate intendere dietro quelle che dicono poco ma non nulla. Credo poco nelle chiacchiere che troppo dicono pur troppo poco sapendo. Credo nei gesti improvvisi, spontanei, istintivi, incontrollati, privi, quindi, di menzogna. Credo nell’amore che si scambiano un uomo e una donna più che alla parole che si dicono. Credo al linguaggio dei corpi; alle parole posate in silenzio sulle labbra, a quelle scolpite sulla pelle, nello scivolare, incontrollato, dei gesti che parlano da sé. Credo al linguaggio dei sensi, al silenzio degli amanti. Diffido di tutto ciò che è razionalità e controllo; poiché li è la mente a parlare e non il cuore ad agire.