Claudio Visconti De Padua – Libri
Ho fatto dei miei libri un ponte affinché le intemperie del mondo non ostacolino la mia quiete!
Ho fatto dei miei libri un ponte affinché le intemperie del mondo non ostacolino la mia quiete!
E poi scopri che conversare a lungo non è stato sufficiente, perché certe emozioni non si possono spiegare, naufragano nel vuoto come le parole non dette!
Anche lui sorride della mia speranza in un mondo senza guerra. “In Afganistan la guerra è il sale della vita”, dice. ” La guerra è più saporita della pace.” Il suo non è cinismo; è rassegnazione. Ma io non posso rassegnarmi, anche se mi rendo conto che quello che stiamo vivendo è un momento particolarmente tragico per l’umanità. (da “Lettere contro la guerra”, 2002)
Ho sempre avuto la profonda, radicata convinzione di non essere una persona come tutte le altre, e che ci sia una fantastica, eccitante nuova vita che mi attende dietro l’angolo.
Nonostante la televisione, la scrittura rimane la più sorprendente invenzione dell’uomo: se va via la luce, il libro non si spegne.
Giù qui al sud il problema non è conquistare un impiego a tempo determinato o indeterminato, il vero dramma per molti è liberarsi dalla disoccupazione a tempo indeterminato!
Clara era il tipo di fotografia che non sarei mai riuscito a scattare. Con lei è impossibile fermare l’attimo.