Claudio Visconti De Padua – Modi di dire
Metto i neuroni in mobilità.
Metto i neuroni in mobilità.
Quando scrivete d’amore fatelo delicatamente, immaginate di intingere l’inchiostro dal sangue del cuore e di tatuare le vostre frasi su delicati petali di rose, inebriatevi del suo profumo e sussurrate i vostri versi all’anima che amate così una lieve brezza del tramonto trasporti i vostri candidi pensieri e desideri e trasformarli in una fantastica storia d’amore!
Comprendiamo l’importanza di una persona non dalla sua presenza ma dalla sua assenza. In verità il nostro essere soli è il nostro essere a metà una condizione anomala dell’anima che guarisce solo ed esclusivamente nel fondersi con l’altra subendo nell’assenza un vuoto di esistenza. Perché benché le anime sono energie dinamiche a sé, e pur vero che vivono e si librano per la ricerca del proprio completamento, e quando ciò avviene, entrambe le energie si consolidano in un arcano flusso energico inscindibile!
Cadere dalle nuvole.
Se albergo nella tua anima chiudi la porta del cuore.
Invano dissi: addio amore! L’anima che io amai non volle e non potè svincolarsi, ho nel corpo tutte le sue funi tentacoli di emozioni che imprigionano il cuore!
E poi scopri che conversare a lungo non è stato sufficiente, perché certe emozioni non si possono spiegare, naufragano nel vuoto come le parole non dette!