Claudio Visconti De Padua – Politica
I politici italiani sono i più fasulli del mondo. Nell’era pre Renzi consigliavano un tecnico per sanare i conti, adesso è bastato un sindaco!
I politici italiani sono i più fasulli del mondo. Nell’era pre Renzi consigliavano un tecnico per sanare i conti, adesso è bastato un sindaco!
Alcune leggi non saranno mai scritte se l’uomo eserciterà con modestia il campanello della sua coscienza!
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
Dal popolo della libertà al popolo dei carcerati. Non è il massimo.
L’esperienza insegna che è molto più facile innamorarsi che rimanere innamorati.
Le crisi economiche sono come il lievito: fanno fermentare le masse!
Non c’è da meravigliarsi che non pochi in italia invochino una dittatura.Quando i soprusi, le violenze e le ingiustizie tipiche delle dittature è uno stato “democratico” ad imporle, il comune cittadino ha solo il problema del cambiar di bastone.La differenza è che un dittatore impone di persona, si assume le responsabilità, uno stato delega i suoi, diluisce le responsabilità su terzi,opposizione, burocrazia, funzionari.In un processo un dittatore avrebbe difficoltà ad incolpare altri, invece i politici si difenderebbero addossando le responsabilità gli uni agli altri, ne più ne meno che come fanno da sempre, anche adesso.Purtroppo però continuano a farlo in televisione e sui giornali e per continuare a stare al potere e non in un aula di tribunale per difendersi dal rischio della galera.
Alcune leggi non saranno mai scritte se l’uomo eserciterà con modestia il campanello della sua coscienza!
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
Dal popolo della libertà al popolo dei carcerati. Non è il massimo.
L’esperienza insegna che è molto più facile innamorarsi che rimanere innamorati.
Le crisi economiche sono come il lievito: fanno fermentare le masse!
Non c’è da meravigliarsi che non pochi in italia invochino una dittatura.Quando i soprusi, le violenze e le ingiustizie tipiche delle dittature è uno stato “democratico” ad imporle, il comune cittadino ha solo il problema del cambiar di bastone.La differenza è che un dittatore impone di persona, si assume le responsabilità, uno stato delega i suoi, diluisce le responsabilità su terzi,opposizione, burocrazia, funzionari.In un processo un dittatore avrebbe difficoltà ad incolpare altri, invece i politici si difenderebbero addossando le responsabilità gli uni agli altri, ne più ne meno che come fanno da sempre, anche adesso.Purtroppo però continuano a farlo in televisione e sui giornali e per continuare a stare al potere e non in un aula di tribunale per difendersi dal rischio della galera.
Alcune leggi non saranno mai scritte se l’uomo eserciterà con modestia il campanello della sua coscienza!
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
Dal popolo della libertà al popolo dei carcerati. Non è il massimo.
L’esperienza insegna che è molto più facile innamorarsi che rimanere innamorati.
Le crisi economiche sono come il lievito: fanno fermentare le masse!
Non c’è da meravigliarsi che non pochi in italia invochino una dittatura.Quando i soprusi, le violenze e le ingiustizie tipiche delle dittature è uno stato “democratico” ad imporle, il comune cittadino ha solo il problema del cambiar di bastone.La differenza è che un dittatore impone di persona, si assume le responsabilità, uno stato delega i suoi, diluisce le responsabilità su terzi,opposizione, burocrazia, funzionari.In un processo un dittatore avrebbe difficoltà ad incolpare altri, invece i politici si difenderebbero addossando le responsabilità gli uni agli altri, ne più ne meno che come fanno da sempre, anche adesso.Purtroppo però continuano a farlo in televisione e sui giornali e per continuare a stare al potere e non in un aula di tribunale per difendersi dal rischio della galera.