Claudio Visconti De Padua – Religione
La religione, come la patente, va maturata dopo il diciottesimo anno di vita.
La religione, come la patente, va maturata dopo il diciottesimo anno di vita.
Bisogna innamorarsi anche dopo una cattiva avventura.
Di te non so nulla e nulla voglio sapere, mi basta avere la certezza di amarti e di essere amato, da questo presente in poi posso rivivere, il passato è morto con me!
L’Uomo di ieriviveva secondo Naturaaveva bisogno della “Grazia di Dio”l’Uomo di oggivive nell’Essere dominatore della Naturaha bisogno del “Volto di Dio”l’Uomo del domani prossimovivrà nell’Esserci dentro la Naturasarà nell'”Abbraccio di Dio”Ieri – Ora – Oggi – Domaninon sono perle infilate nel tempomapreziose gocce evolutivedella nostra Consapevole Attenzioneverso Sé stessi ed il Creato.
Siamo solo di passaggio, eppure siamo passati troppo oltre. Abbiamo preso un passo sbagliato, ma presto tutto passerà. Ce la passeremo certamente male, quando tutto sarà passato. Lui non ce la fa farà passare liscia: il passaggio è breve, presto tutti dovremo “scendere”.
Tutto quello che l’uomo non riesce a comprendere viene mascherato con la fede.
Se l’ateismo si propagasse, diventerebbe una religione non meno intollerante delle antiche.