Claudio Visconti De Padua – Religione
Se il primo ladrone sulla croce disse a Gesù: “Ricordati di me quando sarai in Paradiso”, probabilmente il secondo mai pentito gli disse: “Ricordati di me quando sarò all’inferno”!
Se il primo ladrone sulla croce disse a Gesù: “Ricordati di me quando sarai in Paradiso”, probabilmente il secondo mai pentito gli disse: “Ricordati di me quando sarò all’inferno”!
Lei riusciva a toccare la tastiera dei miei sentimenticreando musica all’anima!
Il dito di Dio.Padre, figlio e Spirito Santo.Ovvero: uomo, spirito, Dio.Una Triade indivisibile dalla cui fusione “nasce” il Quarto.L’Uno, il principio di tutti i principi, infinito ed eterno, inglobante sia il micro che il macrocosmo.Esistente e preesistente, causa prima di tutte le cause.In una parola: Dio.Il dito di quel Dio Creatore della cappella Sistina che emana da sé stesso, non crea, tutto quanto a lui si riconduce col tempo e nel tempo e fuori dal tempo.
La religione è una forma di politica che sfrutta le debolezze umane per espandersi e governare.
Quando è l’anima e non il corpo ad essere ferita, Quel dolore intermittente ma costante non si cicatrizzerà mai, anzi ti seguirà ovunque, lo vedrai dappertutto, lo inalerai nell’aria fino a pungerti i polmoni.
Anche se distruggessero ogni crocifisso, ogni statua, chiesa e luogo sacro creato da mani umane, mai nessuno potrebbe uccidere la fede che vive nell’anima di ogni essere umano che crede in Dio.
Ci saranno persone che potranno anche farvi cadere, ma nessuno può impedirvi di farvi rialzare!