Claudio Visconti De Padua – Sogno
Ho deciso di azzerare i miei ricordi, e ricominciare a sperare, a sperare di sognare.
Ho deciso di azzerare i miei ricordi, e ricominciare a sperare, a sperare di sognare.
Nella vita non conta custodire segretamente un sogno nel cassetto! Conta inseguirlo, crederci davvero e con tutte le forze avverarlo, senza pensare ne i se, ne i ma, ne i forse. Bisogna ascoltare soltanto il cuore. Perché l’importante non sono le opinioni degli altri, ma cosa ti rende felice e sereno, conta cosa è importante per te, tutto il resto, il chiacchiericcio, le parole vane, sono aria portate via dal vento sono cose di poco conto per la tua felicità. La felicità è solo nelle tue mani, non importi limiti per paura di non farcela, ascolta e segui la strada del tuo cuore, non deludere te stesso per accontentare gli altri lo rimpiangeresti ogni giorno!
Il sogno è tutto quello che vorresti di buono oltre alla realtà che disegni tu. Il sogno è quando ti brillano gli occhi al solo pensiero che le tue idee possano superare i confini della vita e diventare verità. Il sogno è cuore, è vita. Il sogno è la base di oggi per un castello che vuoi costruire domani. Il sogno è grande o piccolo: l’importante è che sia tuo. Il sogno è lacrima, quando sai che è impossibile; ma il sogno è credere all’impossibile. Il sogno è tenersi per mano e crearsi il proprio mondo. Il sogno è lasciare le mani e capire di essere vicini. Il sogno è guardare oltre le stelle e vedere tutti quelli che sognano. Il sogno è crederci sempre. È chiudere gli occhi e immaginare accanto a sé un angelo, le sue mani, una sua carezza. Il sogno è forza d’animo per aver creduto davvero alla magia. Io l’ho capito stasera, guardando tutti i miei sogni, là. Per me e per il mondo. Per tutti quelli tristi che non sorridono più. Per tutti quelli a cui manca l’amore. Per quelli che hanno il coraggio di alzare le braccia e di arrendersi. Perché solo loro avranno vinto per sempre… sognando.
L’unico modo per inibire il veleno mortale della lingua consiste nell’ignorare il suo suono!
Quando la notte non dormi pensando a qualcuno che non puoi avere vicino, sorridi amaro perché non riesci, perché sai che addormentandoti potresti abbracciare quel qualcuno almeno nei tuoi sogni.
Ciò che bramiamo è la proiezione del corpo verso il futuro, ciò che godiamo è la beatitudine dell’anima nel presente. La quiete dell’anima è inversamente proporzionale ai piaceri del corpo!
Chi nel passato ha seminato scarsamente non può pretendere dal suo prossimo di razzolare a sproposito nel suo raccolto.