Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.
E poi vorresti mettere le ali e volare fin dove le tue percezioni non possono raggiungerti, per non capire, conoscere e intuire tutto il male del mondo.
Quando saprò chi sono, lascerò agli altri la necessità di definirmi.
Con l’espressione “avere un cuor di ciliegia” intendo che se vuoi, puoi donare la parte tenera agli altri, rimanendone privo per un po’ forse, mentre il nòcciolo duro dentro di te, ti serve per sopravvivere e rifiorire. In seguito, poter donare ancora.
Preferisco soffrire che gioire di bugie. Preferisco farmi male che auto convincermi che è diversamente da come è in realtà. Preferisco tacere e togliere che regalare a chi non merita tempo e parole.
A volte c’è più presenza in un’assenza, perché occupa tutta la mente e la vedi ovunque.
Chi non è libero dentro non lo sarà da nessuna parte.