Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.
Sono stanca delle attese, attesa di un lavoro, di una telefonata, o di qualsiasi altra cosa che mi renda la vita un po’ diversa da quella che vivo. Dicono “vivi alla giornata”, ma anche quel vivere alla giornata mi sta logorando.
Il tuo corpo è solo il biglietto da visita di quello offri.
Non può esistere né rimpianto né speranza per chi ha deciso di essere parte di un’altra vita.
La semplicità è la più grande sofisticatezza.
Le attese sono giganteschi accumulatori di energia, pronte a esplodere in improvvisi, violenti, avvolgenti abbracci.
Ed è semplicemente bellissimo, ed è semplicemente unico, semplice e vero. È quello che porti dentro, no! Non lasciarlo morire, non prenderlo per poi gettarlo, ha un valore enorme. Rispettalo per prima tu; solo allora potrai fare in modo che gli altri lo rispettino. Non chiedere, non pretendere ma ricordati sempre che dare ha in cambio il diritto di ricevere. Sappi ascoltare e capire e apriti dove sei capita e ascoltata. Rinuncia e impara che non tutte le sconfitte sono una perdita anzi a volte è andare in contro a qualcosa di più grande e meraviglioso.