Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Anche quando ti arrabbiavi leggevo nei tuoi occhi quanto amavi!
Anche quando ti arrabbiavi leggevo nei tuoi occhi quanto amavi!
Il posto più bello dove addormentarsi è nei pensieri di qualcuno.
Ti dicono: “Continua a crederci”! Io ho continuato si; ma a raccogliere delusioni, fregature e tante incazzature!
La tristezza e la rabbia, sono due sentimenti uno vicino all’altro, e tutte e due hanno bisogno di essere sfogate. Ci si arrabbia perché accade sempre qualcosa che distrugge o intacca la felicità. Ci si arrabbia con se stessi, perché ancora una volta ci si lascia prendere e sopraffare dalla tristezza. Ci si arrabbia perché ci si rende conto che la felicità è difficile da mantenere, ci si arrabbia con quel qualcosa o con quel qualcuno che rende triste. Allora si rincorrere al pianto perché è, liberatorio. A volte alcune cose ti si appendono al cuore come zavorre di piombo, ed esso farebbe di tutto per volare in alto, si tenta di agganciarsi alle molecole d’aria che escono con violenza dai polmoni, cerca di aggrapparsi ad una lacrima, ma proprio non ci riesce. Allora quando si vorrebbe urlare, non resta che altro che mettersi in mano al tempo, perché rallentasse quei battiti concitati, è sciolga quei nodi strettissimi, per far cadere quei pesi. Siamo tutti tanto diversi, quanto simili, in azioni in pensieri e parole, basta che ci rendiamo conto che anche noi siamo in difetto con qualcuno, e allora come possiamo arrabbiarci se neanche noi siamo del tutto perfetti e candidi?. La rabbia degli altri dovrebbe essere aggregata alla nostra per far sentire tutto il dolore che proviamo davanti a certe nefandezze che si subiscono, allora non ci resta che tenere più spesso acceso il lume della ragione! E quando la vita ci avvolge accogliamola sempre con un sorriso. Ed è proprio dopo che la tempesta che torna il sole. Torna il sole per che tutti i brutti momenti che ci sembrano eterni, implacabili vengono poi “dimenticate” La mente sana teme la sofferenza e la fugge; ama la gioia e la cerca. E per nostra mente sana non esita a sostituire le esperienze belle a quelle brutte.
Anche in silenzio i tuoi occhi mi rubano sospiri.
Credo che non ci dobbiamo preoccupare eccessivamente del nostro corpo, un giorno ci tradirà, ci abbandonerà, non riconoscerà più le nostre attenzioni. Ecco perché credo in una energia immateriale che tutti possediamo, per qualcuno è l’anima, per altri lo spirito: qualunque sia il suo nome abbiatene cura, perché possediamo qualcosa di incorruttibile, di immortale che continuerà a vagabondare negli infiniti spazi inesplorati ai corpi. È in questo mistero che lasceremo per sempre il nostro segno il nostro vissuto la nostra storia.
Uno sconosciuto demone mi morde il cuore: la gelosia. Invadente, distruttiva, diabolica. Non esiste altro di altrettanto subdolo e crudele.