Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
A volte bisogna accontentarsi della compagnia della propria solitudine rinunciando alla solitudine della compagnia!
A volte bisogna accontentarsi della compagnia della propria solitudine rinunciando alla solitudine della compagnia!
Soffia forte il vento fuori, e dentro. Vento che scivola tra le mie dita e accarezza la mia mano. Non vedo ma percepisco, non sento ma accarezzo, questi tasti e gioisco a vedere danzare la parole, mentre sorridono su un foglio bianco sembrano mani tese al sole che vogliono volare.
Quando senti che qualcuno non è all’altezza di banchettare al buffet della passione insieme a te, non riporre tutto nella desolata dispensa della vita, con la speranza che un ospite prima o poi si presenti affamato alla tua tavola. Consuma in solitudine, ma pur con gusto, ogni singola portata. Non c’è nutrimento più sano della conoscenza e consapevolezza di noi stessi.
Seguire il cuore a volte porta sofferenza.
La scrittura come boa nel mare magnum della stolidità.
Essere positivi oggi è stare appiccicati a uno specchio senza ventose in. Verticale.
Arrivi ad un punto in cui il perdono non dimentica.